Pochi giorni fa era arrivata la conferma di una nuova ondata di licenziamenti in Motorsport Games e Studio 397 (sviluppatori di rFactor 2 e di Le Mans Ultimate). Oggi è stata confermata una notizia ancora più tragica: il producer Motorsport Games non solo confermato la perdita di altri posti di lavoro, ma ha annunciato di essere aperta a un potenziale nuovo proprietario o a una fusione.
"Stiamo valutando alternative strategiche", questa è stata la precisazione della società, che è quotata anche al Nasdaq. "Il Consiglio di Amministrazione ha autorizzato la direzione a considerare alternative strategiche per massimizzare il valore per gli azionisti, tra cui una potenziale vendita o fusione della Società", si legge nella dichiarazione. "La direzione sta anche cercando finanziamenti che consentano di realizzare opportunità concrete, tra cui portare Le Mans Ultimate sulle console di gioco Sony PlayStation e Microsoft Xbox". Le Mans Ultimate, gioco con licenza ufficiale 24 Hours of Le Mans e FIA World Endurance Championship, è stato rilasciato per PC, in accesso anticipato a febbraio di quest'anno. Da allora, sono state distribuite diverse patch e hotfix, mentre i contenuti della stagione 2024, sono disponibili solo tramite DLC a pagamento.
"Si prevede che la riduzione della forza lavoro avrà un impatto su circa il 39% dei dipendenti della Società in tutto il mondo", continua Motorsport Games. A marzo di quest'anno, ha riferito di avere "65 persone, composte da 46 dipendenti a tempo pieno. Abbiamo implementato una ristrutturazione strategica per semplificare ulteriormente le operazioni, ridurre i costi e rafforzare le nostre basi finanziarie", ha affermato il CEO di Motorsport Games, Stephen Hood. "Questi cambiamenti ci consentono di diventare un'azienda più agile, focalizzata ed efficiente, consapevole delle nostre imminenti esigenze operative e delle opportunità di crescita a portata di mano. Con il nostro talento di base e la tecnologia all'avanguardia intatti, siamo entusiasti del futuro. Il lancio di successo di Le Mans Ultimate, il nostro ruolo fondamentale in F1 Arcade e i nostri piani per un nuovo titolo innovativo sono chiari segnali del nostro impegno a far progredire l'azienda". Motorsport Games ha poi detto che "non intende commentare ulteriormente questo processo di considerazione delle alternative strategiche".
"Il nostro consiglio di amministrazione rimane pienamente impegnato a fornire valore agli azionisti e a massimizzare il potenziale aziendale dimostrato dal recente e continuo successo di Le Mans Ultimate", ha continuato Hood. “Accanto a questo, le nostre costanti misure di riduzione dei costi hanno ottimizzato il flusso di cassa, consentendoci di invertire la precedente espansione eccessiva e di operare in modo più efficiente, investendo al contempo nella crescita futura. Continuiamo a ricevere un numero crescente di richieste da parte di parti interessate in merito a transazioni strategiche, a dimostrazione della risposta positiva al nostro continuo cambiamento, per non parlare della crescente fiducia nel nostro marchio, nella nostra visione e nella nostra capacità di offrire giochi innovativi".
Da oltre 18 mesi ci occupiamo delle vicissitudini di Motorsport Games, segnalandovi con tanti articoli i vari sviluppi. Da subito la situazione era apparsa molto critica, considerando anche che le leggi americane (dove ha sede MG) sono molto severe in materia economica e fiscale. Poi si era aperto uno spiraglio di speranza, anche se l'uscita di Le Mans Ultimate in accesso anticipato invece che release completa ci aveva fatto capire che gli sviluppatori si trovavano in realtà indietro con il lavoro. La politica di uscita del gioco, peraltro, era parsa subito molto azzardata: un gioco incompleto, ad un prezzo non certo basso e con contenuti a pagamento successivi (la stagione 2024) che in realtà sarebbero già dovuti essere inclusi gratuitamente? I numeri di vendita modesti hanno purtroppo dato ragione alle nostre perplessità...
Del resto anche il tracollo di Fanatec aveva già dimostrato che quella strada era sbagliata: una struttura enorme, complessa, con un numero esagerato di persone al suo interno, investimenti megalomani e scarsa attenzione al prodotto, con qualità limitata, ritardi, mancanza di contenuti e conseguente delusione degli appassionati, non può che portare sull'orlo del baratro. Il produttore hardware tedesco è stato salvato da Corsair, speriamo ardentemente che qualcuno arrivi a salvare anche Motorsport Games, perchè veder scomparire rFactor 2 e Le Mans Ultimate sarebbe una perdita enorme per l'intera comunità del simracing.
