Andiamo a scoprire l'ultima novità del simracing: Marble Labs

Alcune settimane fa vi abbiamo parlato della Marble Labs, novità assoluta nel mondo simracing, con sede a Las Vegas, che promette di rivoluzionare il settore con un'inedita architttura tattile per cambiare completamente quello che oggi è ormai lo standard pluridecennale del comparto force feedback.

Un'intervista agli sviluppatori pubblicata da Overtake ci aiuta a scoprire ulteriori dettagli su questa inedita realtà. Riportiamo qui di seguito alcuni estratti. E' già possibile far richiesta agli sviluppatori di partecipare alla fase di testing, appena avviata, scrivendo all'indirizzo hello@marble-labs.com

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Il tuo recente annuncio sembrava concentrarsi principalmente sul Force Feedback, ma c'è molto di più: i simulatori di guida possono aspettarsi un motore completamente nuovo?

Sì, Fuel è una piattaforma completamente nuova sviluppata per la simulazione dei veicoli. Il nostro primo titolo consumer, basato sulla piattaforma Fuel e lanciato il prossimo anno, si chiamerà “Mavericks / Grassroots American Racing” e verrà lanciato nel 2025. È costruito sulla nostra piattaforma Fuel.

Come è avvenuto il passaggio dai sistemi automobilistici reali ai software di simulazione di corse/guida? Ci sono state sfide inaspettate?

Il livello di fedeltà tattile è elevato quando si sviluppano strumenti per la convalida driver-in-the-loop (DIL) dei sistemi ADAS/AD per l'industria e il settore militare. Gli standard di settore per la fisica e l'aptica si concentrano sul determinismo, su tassi di tick elevati e sull'utilizzo del GPU Compute.
Quando si spostano gli strumenti di simulazione sulle piattaforme consumer, si verifica un delicato atto di equilibrio tra carico fisico e richieste grafiche. Con le risorse di calcolo limitate della maggior parte dei PC da gioco, sei costantemente costretto a scendere a compromessi per evitare colli di bottiglia nelle prestazioni.

Qual è lo scopo del sistema di feedback tattile che stai sviluppando?

Il nostro obiettivo era progettare un sistema che garantisse maggiore realismo, precisione, fedeltà e facilità d'uso.
Con Position-Control Haptics™ (PCH), forniamo un vero circuito di controllo delle informazioni tra la simulazione del veicolo e il dispositivo di interfaccia umana (HID), riducendo al contempo la latenza, migliorando i tassi di polling e fornendo una maggiore precisione con profondità di bit.
Quando la nostra piattaforma è connessa a un HID che esegue firmware abilitato per PCH, possiamo sfruttare appieno il nostro protocollo, inclusa la comunicazione tramite l'API Raw Input standardizzata, come la maggior parte dei mouse da gioco per eSport di fascia alta sul mercato. Tuttavia, per un'ampia compatibilità dei dispositivi, possiamo eseguire una versione ottimizzata di PCH tramite l'API Direct Input.
Riteniamo di aver raggiunto ciò che miravamo entro i limiti degli attuali standard dei PC da gioco, dell'hardware di simulazione disponibile e delle interfacce di programmazione delle applicazioni (API) standardizzate del sistema operativo.

L'integrazione di Google Maps, sulla carta, ha un potenziale enorme, dato che già da tempo i sim racer desideravano un titolo open-world con fisica simulata. Come riuscirai a implementare tutto ciò e quali caratteristiche possono aspettarsi i giocatori a questo proposito?

Questa funzionalità è guidata da ADAS/AD. Lo sviluppo e il test richiedono la capacità di eseguire rapidamente iterazioni in più domini di progettazione operativa (ODD). Per il lato consumatore dell'equazione, questa funzionalità fornisce la funzionalità per creare una potente esperienza open-world definibile dall'utente. Rilasceremo maggiori dettagli man mano che ci avviciniamo al lancio.

Quali vantaggi avvertiranno i giocatori con il nuovo motore rispetto ai simulatori che utilizzano la tecnologia più convenzionale, ovvero qual è la cosa principale che senti quando prendi il volante?

La differenza più evidente è la trasferibilità delle abilità di guida. Che cosa vuol dire? Nel mondo OEM, valutare il modo in cui i conducenti interagiscono con il progetto di un veicolo proposto o con un sistema di sicurezza a bordo richiede un livello di realismo di livello ingegneristico da parte del gemello digitale. L'OEM si aspetta che qualsiasi conducente con licenza possa interagire con la simulazione senza dover "imparare a guidare la simulazione" (ciò vanificherebbe lo scopo previsto della convalida pre-produzione).
Ci siamo sforzati di ottenere un'interazione semplice con la simulazione e crediamo di esserci riusciti.