Come riportato anche dal sito motoristico di the Drive, che ne ha ricevuto conferma, il ben noto pilota americano Scott Speed, ex Formula 1 e campione rallycross, nonchè testimonial del simulatore iRacing, come potete vedere dal trailer qui sotto, è stato sospeso proprio dal servizio e dalle gare del sim americano, per comportamenti folli ed incredibili !
La polemica proprio fra gli utenti di iRacing è esplosa nei giorni scorsi dopo che Speed si è trovato in una gara online contro il pilota virtuale Jake Hewlett, a bordo delle Porsche 911 sul circuito del Nurburgring. Hewlett stava trasmettendo la gara su Twitch ai suoi migliaia di follower quando lui e Speed si sono toccati nel secondo giro mentre erano in lotta per il comando. I due si sono toccati mentre correvano fianco a fianco e Speed ha finito per avere la peggio e girarsi nell'erba.
Quello che poteva essere definito come un normale incidente di gara si trasforma in un incubo per Jake: Scott Speed passa infatti gran parte del resto della gara cercando di speronare l'auto di Hewlett, ad ogni possibilità. Le prove video (per fortuna...) lo mostrano ripetutamente e intenzionalmente cercare il crash su Hewlett, in un caso tagliando una curva ad alta velocità nel tentativo di distruggerlo!
Appena i video di quanto successo (li trovate qui sotto) hanno iniziato a diffondersi, gli iscritti di iRacing hanno ovviamente iniziato a protestare con fermezza, anche perchè altri utenti hanno dichiarato di aver già segnalato in altre occasioni i comportamenti scorretti di Scott Speed, ma senza ottenere alcun risultato. Evidentemente perchè non avevano la prova video !
iRacing è rimasto a lungo silenzioso sull'argomento ed un portavoce si è limitato a dire che, mentre non commentano i singoli membri "indipendentemente da chi siano", tutti sono soggetti alle stesse regole e regolamenti. In un altro contesto invece Steward Nim Cross di iRacing ha definito le prove "accuse e supposizioni" e ha detto che le persone coinvolte dovevano presentare una protesta ufficiale attraverso i canali opportuni prima di intraprendere qualsiasi azione.
Tuttavia, Speed ha confermato a The Drive che è stato sospeso da iRacing e che accetta le conseguenze del suo comportamento. Ha aggiunto: "Questa non è la vita reale, è un gioco. La penalità per la mia azione, se contestata, è una sospensione, che accetto e non mi sento personalmente come un uomo... che ha restituito il favore", ha scritto. "Ma quello sono io, non ho trattato iRacing con la giusta quantità di rispetto ed è sbagliato, per questo mi scuso sinceramente."
La sospensione potrebbe spiegare perché Speed ha anche messo in vendita il suo intero simulatore per $ 7,500. Eppure, pur avendo a quanto sembra appeso i suoi guanti da guida virtuali, non ha fatto a meno di prendere in giro gli utenti dicendo che stava tornando a "fare una corsa". E' bene ricordare che Speed non è nuovo a comportamenti simili anche nella realtà: nel 2008, Speed ha avuto a che fare con Ricky Stenhouse Jr. quando entrambi erano in gara nel finale di stagione della NASCAR ARCA; come nel virtuale, in rappresaglia per una collisione precedente, Speed ha tamponato la vettura di Stenhouse, finendo fuori entrambi.
E poi ci lamentiamo degli incidenti sui server pubblici...