A fine luglio vi avevamo svelato la novità dei FIA Motorsport Games, che si svolgeranno a Roma e sul vicino circuito di Vallelunga dal 31 ottobre al 3 novembre 2019. Avevamo anche parlato della scarsa chiarezza riguardante l'evento e dei costi di partecipazione decisamente alti, ben 1000 euro, che non si capiva bene se potevano essere coperti dalle Associazioni Sportive Nazionali (nel caso nostro l'ACI CSAI) e da sponsor.
In ogni caso oggi la FIA ha annunciato i 16 piloti che gareggeranno nella Digital Cup dei primi FIA Motorsport Games. Dopo la Coppa delle Nazioni svoltasi l'anno scorso, con un'unica disciplina (una gara reale GT3), quest'anno la FIA ha voluto espandere l'evento a sei diversi tipi di sport motoristici, incluso il virtuale con la Digital Cup, che si affiancherà alle altre cinque, che spaziano dal karting alla GT3. Nel campo virtuale sarà utilizzato GT Sport, sotto la supervisione di un direttore di gara e steward FIA.
Considerato il titolo Polyphony, non stupisce quindi di trovare fra i nomi prescelti Mikail Hizal, vincitore del suo primo titolo di Coppa del Mondo delle Nazioni durante l'Hangar-7 a Salisburgo, in Austria, miglior pilota europeo dello scorso anno e secondo nella finale mondiale a Monaco. Rappresenterà la Germania nella competizione. Un'altro vincitore del World Tour è Cody Latkovski: vari titoli consecutivi con Mercedes-Benz, sia a New York che a Salisburgo, e ha concluso secondo in classifica nella Coppa delle Nazioni in Austria. Rappresenterà il Team Australia a Vallelunga. Altro rappresentante del World Tour è Yat Lam Law: veterano del GT Sport World Tour con ottimi risultati, correrà per la Cina.
Al di fuori del mondo GT Sport troviamo invece James Baldwin, pilota del esport team Veloce Esports, che rappresenterà il Regno Unito: driver Esports di F1 per Alfa Romeo, ha recentemente vinto il titolo Le Mans Esports Series su Forza Motorsport 7 e ha battuto i piloti professionisti in pista reale anche alla Race of Champions lo scorso anno. Troviamo poi Valentin Latkovski, padre di Cody, che rappresenterà la sua nativa Macedonia.
Come si nota dalla lista qui sotto, non troviamo purtroppo neppure un italiano. Sorge il dubbio, effettivamente, che la situazione non sia stata gestita in modo troppo chiaro, l'associazione italiana sia stata tagliata fuori o non considerata in modo adeguato (mancanza di budget?) e che il peso di Polyphony Digital (la casa di GT Sport) si sia fatto sentire in misura superiore al normale... Speriamo almeno di vedere un bello spettacolo il 31 Ottobre.