Ripetiamo spesso che il simracing avvicina, spesso con grande successo, i piloti virtuali al mondo del motorsport reale. A volte, come nel caso del nuovo eTeam BRIT, riesce persino a far provare le grandi emozioni della competizione ad appassionati piloti disabili!
eTeam BRIT è infatti un team inglese per piloti virtuali affetti da vari tipi di disabilità, sia psicologica che fisica: la scuderia virtuale, fondata da Dave Player, correrà con i suoi 4 piloti in vari campionati di iRacing. Il simdriver più giovane, Alain Day (27 anni) è affetto da autismo, mentre il più vecchio, Anthony Beck (53 anni), è su una sedia a rotelle. Completano la squadra il 31enne Ben Warren, nato con un'anomalia della colonna vertebrale e del bacino e il 32enne Aaron D'Mellow, con problemi alla colonna vertebrale.
"Siamo davvero entusiasti di questa nuova parte del nostro team, che aprirà alle porte del motorsport ai piloti disabili. - ha dichiarato Dave, fondatore del team - Un gran numero di piloti di corse di successo inizia il loro allenamento nel simracing o usando simulatori, quindi questo è il modo perfetto per i conducenti disabili, che potrebbero aver pensato che le corse automobilistiche non fossero un'opzione per loro, per provare. Speriamo anche di trovare il prossimo debuttante del Team BRIT e aiutarli verso una nuova ed eccitante carriera in pista."
L'eTeam BRIT farà il suo debutto questo fine settimana nella gara di Silverstone Six sul simulatore americano, che sarà possibile seguire dallo streaming qui sotto.