Multiplayer report - Mugello

[Markus72]

Mugello, 9/06/03 - Mentre passavo sul rettilineo d’arrivo inseguendo la scia di Luca Sodano, e durante le tornate successive, ero deconcentrato da un pensiero fisso: “Grazie, Stefano”. Mi sarebbe piaciuto che fosse lì, per ringraziarlo personalmente e di cuore, perchè il suo, il “nostro” netKar è davvero qualcosa di speciale. Anche in multiplayer, netKar è l’unica simulazione “non Papyrus” che illude di essere davvero in pista.

L’interfaccia multiplayer è come tutto il resto, efficace, senza fronzoli, quasi spartana. Ma efficace. Non manca di tutto quanto serve a renderla funzionale (eccellenti le comunicazioni in automatico del server sui giri più veloci, sul countdown in fase di warm up che annuncia la partenza, e via dicendo). Si sa, nulla è perfetto, e se giochi che costano 50 e più euro possono moralmente (secondo i loro programmatori) permettersi patch persino per le demo, qui, dove tutto è gratuito (almeno per lettori e utenti), ci può stare il piccolo bug. D’alronde siamo qui proprio per testare e verificare che tutto funzioni anche con le connessioni e i server più disparati, con i pc più e meno performanti. E, per dirne una, l’ormai noto bug sulle collisioni tra vetture (chi tampona finisce facilmente in testacoda) e il modello dei danni che non fa sconti a nessuno un effetto positivo l’hanno avuto: in alcuni frangenti sembrava di partecipare -o assistere- ad una vera gara, con macchine vere, guidate da piloti che al “manico” preferiscono esibire un minimo di prudenza in più. Questo non ha trasformato il test multi in un raduno di auto d’epoca, tutt’altro: alla prima gara, i consigli di Aris che chiedeva di partire “tranquilli” e rimanere vicini per testare freezing, lag, etc è stato totalmente inascoltato: niente da fare, la competizione c’è sempre, ma arrivati alla prima curva ognuno ha lasciato spazio all’altro, e tutti affiancati a pochi cm virtuali di distanza abbiamo percorso, chi più, chi meno veloce, la prima curva. E, almeno per me che hostavo, non sembrava di correre su Internet, ma in lan, tutti nella stessa stanza. Non un incertezza nei movimenti, non un lag: il movimento delle altre vetture non viene “re-interpretato”, non c’è quel fenomeno minimo di slittamento laterale presente in altri software che rende innaturale il movimento e irrealistica la presenza di altre macchine in pista. Insomma, eravamo lì, e sembrava di esserci davvero. Perfino la partenza, che sottopone server e client ad uno scambio di dati che può geneare “incertezze” nella predizione del movimento o lag intempestivi, è sempre stata perfetta (a parte una, vero TUZZO? -torniamo sull’argomento più avanti..)

Ora, vi sembrerà un’eresia, ma non amo particolarmente il Mugello, meno che mai nella versione di GP500 convertita per netKar: generalmente ho pochissimo tempo per girare in santa pace, e quando lo faccio, in netKar non scelgo il circuito toscano. Per cui ieri sera parte del tempo l’ho passata a individuare i punti di corda, che su questo tracciato non sempre sono intuitivi. Dico questo perché in queste condizioni, la serata avrebbe dovuto essere, almeno per me, povera di soddisfazioni: non è stato così, i duelli non sono mancati, e ho constatato con immenso piacere che il particolare fov (campo di visibilità) offerto dal retrovisore e l’impostazione generale di grafica e sonoro consentono di valutare sempre correttamente dove si trova l’avversario, un aspetto fondamentale per correre in multiplayer al limite con qualcun altro senza fare e subire disastri.

Aneddoti: Aris e Flying hanno dato spettacolo, inseguendosi e superandosi al limite e, incredibile ma vero, in più di un occasione Matteo si è trovato davanti al greco volante. Incanto da vedere e qualche rimpianto per non essermi mai preso prima d’ora il tempo di migliorare i miei tempi sul giro sul tracciato toscano (finora....).

Ma è sempre Tuzzo a presentare lo show più esilarante, quando decide -unico a farlo- di mollare la 360 per la F3000 che (a suo dire.... ) tante soddisfazioni gli regala...mah.. Fatto sta che decidiamo di saltare a pié pari le qualifiche e di partire subito in gara: griglia casuale con Tuzzo che si trova in prima fila. “Ora sparirà dietro la curva e non lo vedremo più”, è stato un pensiero comune. Macché: il mitico Tuzzo si addormentava in partenza (o forse cercava il tasto del lunch control -non è un errore di battitura, proprio lunch control...) e per non tamponarlo (visto che ieri sera tutti, ma proprio tutti, partivamo sempre benissimo, veloci e puliti) 3 o 4 macchine si sono ingarrate, e come detto prima, il modello dei danni non perdona...

1.40 AM: battute finali in chat e un bilancio che non può che essere positivo: gli inconvenienti non mancano, ma si tratta di dettagli che nulla tolgono al piacere di guidare anche in multiplayer. Le mie impressioni sono assolutamente positive, ci sarà da divertirsi. Ma al tempo stesso l’impressione è che netKar trasmetta in qualche modo la necessità di un approccio serio e responsabile, che invita a guidare col cervello oltre che col piede. E questo è importante per favorire una comunità che cresca assimilando il concetto che la vittoria, ma anche il semplice vedere la bandiera a scacchi, vale più di un sorpasso impossibile al primo giro. Un concetto così semplice, ma così difficile da ricordare, perchè quando si è in pista, oltre al verde del semaforo scatta qualcosa dentro. Eppure da questo punto di vista trovo netKar unico, perché l’approccio, l’impronta data da Stefano e perfezionata da Aris, inducono alla riflessione e ieri, errori di guida a parte, non si sono visti comportamenti inappropriati o inconsistenti: tutti ci tenevano a fare del loro meglio, a dare il meglio. E oltre alla serietà personale, credo che il merito vada anche al simulatore, e ai suoi autori.

Se posso permettermi un consiglio, non aspettate la 1.0 con le mani in mano, o occupando tutto il tempo a realizzare skin personalizzate, perchè tutto il resto perderà importanza appena sarete schierati sulla linea di partenza. Allenatevi piuttosto a girare su tempi costanti, progressivamente veloci: ma costanti e puliti: ne avrete bisogno per terminare le gare e per affrontare quelle situazioni di gara dalle quali non si esce vincenti senza avere padronanza e sicurezza nei propri mezzi. E con netKar, dove l’errore è sempre in agguato, la guida funambolica alla Gilles Villeneuve non paga, e soprattutto crea una pessima reputazione, visto che se andate a muro o tamponate pesantemente qualcuno la vostra gara finisce:e qui non c’è il tasto [reset].. J

[Guest FlyingV]

un poeta...hai reso alla perfezione ciò che tutti noi proviamo sempre quando scatta il verde, in nK ovviamente. Grande Marco, grande davvero, sia nello scrivere che nella guida (menomale che non conoscevi la pista eh! )... e grazie per la banda concessaci

[Markus72]

quando volete. Anche se non potessi sempre partecipare, lasciarvi aperta la connessione non è un problema...

basta pagare!

[Guest FabioGF]

Taglio giornalistico, professionale e, al tempo stesso, spiritoso quanto basta!

E' uno spaccato dell'iter di netKar per diventare una grande simulazione in rete e non; taglio il post e lo incollo nelle pagina delle recensioni su netKar Fans.

Grande Markus e grazie

[Pastorius]

Grazie Marco, veramente come sognare ad occhi aperti.............e non è un sogno ma realtà .

[Guest FlyingV]

le sezione "aneddoti" è spettacolare...il ricordo di Tuzzo in griglia è stato fenomenale:

tutti in griglia, c'era un post vuoto in prima posizione...tutti fanno l'appello, ci si rende conto che l'assente era Tuzzo, che in chat comunica "problemi di sincronizzazione"...uhm...facce dubbiose dietro agli schermi. Poco prima della partenza compare come un miraggio una F3000...spettacolo...alla partenza fa una fumata impressionante, fermo sul posto, tutti che lo schivano e si "intruppano"..spettacolare..

ah, meriterebbe uno studio a parte il fenomeno dello sboronamento prepartenza:

90 secondi alla partenza, qualche messaggio in chat (cazziata di Aris al sottoscritto, testuali parole "Flying, anzichè fare lo sborone in qualifica levati dalla strada se arriva uno lanciato " (passata tuta l'euforia..ma qualcosa sta per riaccenderla), e poi si sente un lontano "vrooom...vrooom" e li nessuno resiste alla tentazione...manca un minuto alla gara e tutti, per non sentirsi da meno, giù di gas, inizia un concerto "vrooom...vroooom...vrooooooooooooooom..vroooooooom" c'è che inutilmente lampeggia coi fari (in multy non si vedono quelli altrui...e menomale! ) chi mentre accelera sterza a destra e sinistra giustificandosi con tali parole "faccio un check per vedere se tutto funziona bene". Uno spettacolo, e che se ne dica, se uno in griglia da un colpo di gas...tutto il gruppo deve rispondere, la tentazione è troppa, nessuno resiste.. :rolleyes:

per fortuna non c'è il clackson

[Guest Akh-Ra]

Bellissimo resoconto Markus!!! Veramente coinvolgente e "rosicante"

[Pastorius]

Azz, ancora tutto bagnato , dovrò ricambiarmi il pannolone .

[Guest Xana]

Sara' che e' un periodo molto stressante per me ma mi viene quasi da piangere.... :rolleyes:

[LucaSodano]

Innanzitutto un grazie a coloro che ieri sera hanno permesso di effettuare più di un test relativo all'efficienza del multiplayer di netkar.

Partecipare attivamente alla crescita di un prodotto nato dalla mente di "uno come noi" regala sicuramente molte soddisfazioni.

Anche io, come Markus, odio il Mugello. Più che altro perché la versione installata sul mio PC era buggata e non riuscivo a terminare una gara. Mi venivano visualizzati cordoli laddove non c'erano... e puntualmente mi infracicavo nel muro, salutando mestamente i compagni ancora in gara con un triste "Rotto sospensione" in chat...

Fortunatamente il consiglio di Aris di scaricare la versione corretta dal proprio sito ha dato i suoi frutti e l'odio verso questo circuito si è trasformato, esattamente come dice Markus, nella ricerca della migliore traiettoria per affrontare non solo un semplice test multy, ma anche eventuali scontri ravvicinati che puntualmente si sono verificati. A quel punto ho capito le vere potenzialità di questo sim. Sembrava di esserci davvero in pista, a parte alcune incertezze la predizione di posizione delle auto avversarie è sempre corretta anche quando queste ultime effettuano qualche brusca correzione o controsterzo estremo.

L'attesa di quella tanto desiderata luce verde, con i motori dei bolidi in pista che lentamente salgono ad altissimo regime, mi ha fatto ricordare le mie prime gare del Route67 in Grand Prix Legends... un errore alla partenza e la gara finisce lì.

I contatti non sono mancati, soprattutto laterali... e uno di questi ha condotto me ed Aris al ritiro. Morale... occhio a non guidare alla Live for Speed. Qui i contatti si sentono eccome e le sospensioni vanno a farsi benedire.

Incredibile pensare che un software così giovane (e gratuito) sia già arrivato a tal punto, capace di minare i più blasonati simulatori concorrenti e di creare una così vasta comunità in continua evoluzione. Occhio, di lavoro ce n'è tanto ancora, la v1.0 che sarà rilasciata personalmente la vedo più come un modo per ricevere un feedback dal pubblico. Una sorta di betatesting derivante direttamente dall'utente finale. Secondo me in questo modo si potrà lavorare al rilascio di altre versioni più performanti e sempre meno afflitte da bug.

Ragazzi... morale: abbiamo davanti una grossa opportunità per gli"hardcore simmers" come noi. Ringrazio Kunos per il lavoro che ha svolto e che svolgerà, sperando che continui sempre in questa direzione. Ringrazio Aris per la fiducia nei miei confronti e nella collaborazione che si è instaurata tra di noi. Ringrazio tutti gli altri (non me ne vogliate se non scrivo tutti i nomi) che hanno condiviso con me l'esperienza di testing del multy e coloro che attivamente aiutano netkar a crescere sempre più (skinners, track editors etc.. etc...).

Ci vediamo in pista!!! Io sono quello cappottato alla San Donato.

P.S. Il deficiente con i fari in partenza ero io... potevate dirmelo prima che non si vedevano, mi sono fatto venire un callo al dito a forza di accendere e spegnere.