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La doppietta su auto anni 60


sagara79

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Ho visto che nella versione finale di AC ci sarà la mitica Lotus Type 49. Mi pare di ricordare che le auto dell'epoca, avendo un cambio senza sincronizzatori, si guidassero con la tecnica della doppietta in scalata. Infatti su GPL questa operazione veniva effettuata in automatico dal software, almeno così mi pare di aver letto da qualche parte.

Quindi mi chiedevo se su AC questa operazione (per le auto che lo permettono) sarà possibile eseguirla manualmente su un volante con cambio ad H, sarebbe una figata pazzesca! :ave:

Voi ne sapete qualcosa?

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Già con l'Elise della TP ti puoi aiutare facendo la doppietta in scalata, naturalmente una doppietta semplificata, cioè non come con la 500 anni '60 o come nei camion con cambio Fuller.

E così guiderai la Lotus 49: con la tecnica chiamata Heel-toe o italianamente punta/tacco.

Edited by Taranta
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Se parliamo di F1, è stata pratica obbligatoria fino al periodo 1989/1992. Nel '93 già tutte le auto correvano con l'idraulico elettro-attuato.

"Teoricamente" però sarebbe una tecnica da usare sempre a meno che non si ha a disposizione ABS+ESP. Il portare i giri ad un regime più alto non serve solamente per avere l'entrata della marcia più bassa ...la cosa più importante è che evita gli scompensi di coppia dovuti a salti di regime del motore con i relativi bloccaggi. Infatti questa è la seconda cosa che meno mi piace della Elise di AC (la prima è che non riesco a fare più di 3 giri)...basta attaccarsi all'ABS e scalare brutalmente marcia per marcia senza avere un minimo di problemi...vedendo piloti reali con la stessa macchina, invece, si nota che vanno di punta-tacco ad ogni scalata...non penso che siano masochisti che amano donare 2 secondi a giro agli avversari rispetto il loro "potenziale" best lap.

Spero vivamente che la 49 necessiti fino alla morte del punta tacco. Perchè se basta attaccarsi ai freni e scalare normalmente sarebbe un pò una delusione...sinceramente mi aspetto, in un frangente simile e con una politica di guida del genere, o una perdita totale di aderenza del retrotreno (tipo F1 '79 di rF) ad ogni scalata oppure che la marcia non entri.

Edited by Lu ManiaK
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...

quoto tutto quello che hai detto, ma mi metto anche nei panni dei kunos immaginando che puntare sul bacino di puristi come noi li farebbe fallire...quello che spero è che sara' possibile mettere filtri sulle gare online e sui database dei record per permettere di selezionare solo chi usa tecniche di guida realistiche, sul come non ho idea...

...so che io mi attacchero' al gruppo che fara' F1 '67 con gare sulle distanze reali e massimo realismo, per quanto ridicolo spero che la base sia sufficientemente larga da avere anche una ventina di folli come me :smile:

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Beh la mia "pretesa" è rivolta esclusivamente a chi seleziona il cambio manuale perchè una volta selezionato il cambio ad H non si possono usare i paddles. Questa è una genialata semplicissima nata con nKP.

Passi colui che prova per la prima volta il gated o l' "occasionale" di tale cambio (che sicuramente avrebbero mooolti problemi iniziali ma è giusto e sacrosanto che sia così), credo che una fisica tendente a quel tipo di reazioni, di cui parlavo nel post precedente, verrebbero usate esclusivamente dai puristi...quindi solo a chi serve. :)

Quindi tempi prossimi allo 0 (se non proprio 0) nelle cambiate...nei lift e nei blip quindi. Tanto il delay lo crea l'azione meccanica del cambio marcia. In questo modo si ha il punta tacco più naturale e simulativo. Se si sbaglia si va fuori e a me stà benissimo così. Invece quando c'è anche un minimo di delay o bisogna adattare un innaturalissimo heel & toe lunghissimo e rischioso per il motore o se si va alla ricerca di tale manovra in piena naturalezza può capitare di essere più veloci nella scalata e nel rilascio del pedale della frizione rispetto a ciò che il software permette. Il rischio è quello di finire il punta tacco e vedere i giri quasi al minimo mentre si stà lasciando la frizione. Testacoda assicurato al 100% (rf F1 1988 per fare un esempio) ed è cosa purtroppo molto frequente.

Chi invece non usa il cambio ad H non può avere un delay prossimo allo 0 nelle cambiate perchè si crea un effetto "doppia frizione" come succedeva sul primo rF quando i piloti usavano i settaggi destinati a coloro che usavano il gated. Può, anzi, deve per forza essere attivo l'autoclutch...mi pare sacrosanto. Aggiungerei, come aiuto, la possibilità di avere il cut di potenza nelle cambiate a prescindere dal tipo di auto, lasciando poi ai gestori dei server se lasciare l'aiuto selezionabile o meno.

Io differenzierei questi tempi di blip e lift tra le 2 tipologie automaticamente legandole alla spunta del tipo di cambio scelto. Non voglio fare finta di fare il programmatore, però, a me, sembra una cosa estremamente facile e fattibile da fare con una procedurina esterna di 2 righe massimo. :)

In questo modo penso che si va a soddisfare, dal malato della guida, a chi guida con tutto ON e il joypad della XBox...il tutto ponendo ogni controller nella migliore condizione di utilizzo per il pilota senza creare svantaggi agli uni o agli altri.

La cosa strana è che ormai sono più di 10 anni che una periferica come uno shifter viene rilevata dai vari simulatori, ma nessuno di questi ha mai avuto una gestione automatica della questione, o meglio, nessuno ha mai dato la piena possibilità a qualcuno di potersela battere ad armi pari a conti fatti. :(

Edited by Lu ManiaK
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Opss, è vero, il cambio della 49 era lo ZF sincronizzato, che mi pare fu abbandonato l'anno dopo sull'erede, la 72, a favore del cambio Hewland (senza sincronizzazione).

In ogni caso a seconda dell'abilità del pilota, alcuni cambiavano senza premere la frizione; ma a causa della debolezza del cambio stesso, o di qualche suo componente, nelle scalate saltavano una marcia e dovevano per forza usare la frizione e, penso io, anche usare la tecnica del punta/tacco.

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Non sapevo che il cambio della 49 fosse sincronizzato. Logicamente a questo punto l'heel & toe non serviva, o meglio, non era fondamentale per la scalata in se per se, ma non credo proprio che con le gomme e un differenziale di metà anni '60 fosse anche solo pensabile di rischiare il bloccaggio al posteriore in staccata piena senza considerare l'eventuale beccheggio ed effetto galleggiamento (crash, fiamme, morte, tbk e così via). Poi c'è da considerare, come hai giustamente fatto notare, che il punta-tacco va a salvaguardare anche l'apparato cambio/frizione in quanto semplifica e velocizza l'uso in scalata ad entrambi sia per quanto riguarda lo stress che per temperature. I piloti avevano pedaliere su misura...non c'era il bisogno di disarticolarsi la gamba destra come invece tocca a chi ha, per esempio, pedaliere della serie G2X. Quindi, la loro, era pratica più obbligata, che diffusa vista anche la facilità. :)

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Ammazza, complimenti a tutti per gli accuratissimi dettagli storici! :clap:

Io sto aspettando l'uscita della versione definitiva di AC per capire, anche grazie ai vostri preziosi pareri tecnici, se vale effettivamente la pena passare ad un volante con frizione e cambio ad H. A me la difficoltà in più non spaventa a patto che il tutto sia assolutamente realistico.

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