Arabo nelle nostre scuole? Certo!!!!

[Guest Fluoredshift]

Perché gli USA non portano la democrazia in Arabia Saudita?

[Guest deLoren]

Io non ci capisco più nulla in questo schifo d'Italia. Ma da che parte state?

Dalla parte di chi vuol tenere su un regime tirannico come quello di Saddam o dalla parte di chi cerca di portare democrazia? (come del resto è stato fatto in Italia, Giappone e Germania nella IIGM, ad un costo enormemente superiore e, a quanto pare, senza giacimenti di petrolio in queste nazioni). Dire che in Italia si doveva ed in Iraq no, equivale ad essere razzisti (ORA la parola ha il suo corretto contesto d'uso): perchè equivarrebbe ad affermare che NOI siamo superiori a LORO, noi possiamo trarne vantaggio, loro sono solo delle bestie ingoranti, vero?. 

Ed anche qui in Italia la democrazia l'hanno portata con le bombe. Ad Hiroshima se lo ricordano ancora quanto costa la democrazia. Eppure il Giappone non credo se ne lamenti tanto al giorno d'oggi.

State dalla parte di chi va in Iraq ad aggiustare ospedali, rimettere in sesto case, acquedotti, strade, scuole, operare bambini e feriti che sarebbero morti o dalla parte di chi si imbottisce la macchina di tritolo, va a cercare dei poveri disperati disoccupati e si fa saltare in aria?

Dalla parte di chi ha permesso di poter votare democraticamente nonostante i pesantissimi rischi di attentati  in un paese che non ha mai

conosciuto al democrazia oppure dalla parte di chi provoca mille e più morti su un ponte sul Tigri semplicemente scatenando il terrore, senza neanche il bisogno di esplosivo?

Dalla parte dei vigliacchi sgozzatori di teste (e vedeteveli i filmati in rete) o dalla parte di chi, come i carabineiri di Nassiriya, è ben voluto persino dalla cossidetta popolazione "occupata"?

Io credo fermamente che sia giunto, e non ora, il momento di scegliere.

Le manfrine su Bush, sul petrolio, sull'imperialismo americano lasciatele ai figli dei fiori, ai no-global spacca-bancomat con t-shirt di roberto cavalli di Porto Alegre. Hanno stufato e fatto l'acido. Non ci crede più nessuno.

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hai mai visto o sentito l'ultimo spettacolo di beppe grillo?

non è una controrisposta alla tua eh

è solo un invito

beppe grillo

[Guest deLoren]

Perché gli USA non portano la democrazia in Arabia Saudita?

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Glori questo è un motivo valido per sentirsi l'ultimo spettacolo di beppe grillo

[Guest deLoren]

Io credo fermamente che sia giunto, e non ora, il momento di scegliere.

Le manfrine su Bush, sul petrolio, sull'imperialismo americano lasciatele ai figli dei fiori, ai no-global spacca-bancomat con t-shirt di roberto cavalli di Porto Alegre. Hanno stufato e fatto l'acido. Non ci crede più nessuno.

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io di certo non scelgo l'ammaraggio violento

quando si incomincia a pensare che sono manfrine quelle di bush che propinano i figli dei fiori e che i no global spacca bancomat hanno le magliette di Cavalli...o come ho gia sentito che persone come Beppe Grillo hanno rotto le balle...

è un punto pericoloso...perche spesso ci si abbandona a idee infantili come: "non riesco a risolvere un problema?...ok...sopprimo....c'è bisogno di polso fermo..." e altre cose del genere

neanche a me piace come va il mondo ma cmq sia non scelgo la via della violenza, di siringare una democrazia di facciata a suon di proiettili

a Nassirya a 300 metri dall'HQ dei carabinieri italiani c'era una raffineria dell'ENI e l'onorevole selva a suo tempo ha dichiarato che hanno mascherato Antica Babilonia come operazione umanitaria altrimenti non avrebbero avuto il si dal parlamento.

le manfrine del petrolio...

i figli dei fiori..

Edited September 15, 2005 by deLoren

[Guest radiohead]

Perché gli USA non portano la democrazia in Arabia Saudita?

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E perchè non in india e pakistan anche,visto che sono 2 paesi che si scannano di continuo ed hanno la bomba atomica?

A me hanno insegnato a scuola che la bomba atomica è un'arma di distruzione di massa...

Tornando IT:direi che l'arabo nelle scuole non può far altro che bene:visto i risultati con l'italiano (e io sono un perfetto esempio )

..vado a spaccare qualcosa..che ne sò,un bancomat,tiro sedie addosso al mcdonald...ci vediamo dopo,ciaoooo

Edited September 15, 2005 by radiohead

[Guest Glorfindel80]

Facciamo una cosa. Invece di pagare le tasse all'italia pagatele agli USA.

Finaziategli le campagne. LORO sono capaci di portare la democrazia perfino nel buco del cu.lo del mondo. Ma i contribuenti americani non sono neanke gli ultimi dei pir.la che devono pagare sempre e solo loro.

Perchè allora questi ginobili esseri non vanno a farsi esplodere in Cina?

Forse perchè lì non esistono diritti umani? E che se fai saltare in aria un solo palazzo di Beijing come minimo ti scatenano l'atomica addosso?

Forse forse sono "compagni di merende" di Beppe Grillo.

[Guest deLoren]

Forse forse sono "compagni di merende" di Beppe Grillo.

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se è uno scherzo ti conviene mettere degli smiley

se non è uno scherzo...mi dispiace per te

[Guest mp4/18]

Che l’Italia fosse uno degli obiettivi sensibili dei terroristi islamici era cosa nota. Ma ora il pericolo che un attentato possa essere consumato sul nostro territorio assume connotati sempre più terrificanti.

Secondo quanto ha pubblicato ieri il quotidiano La Stampa, che fa riferimento a un Rapporto riservato dei servizi segreti italiani elaborato in collaborazione con 007 di Paesi alleati, l’incubo attentato ora si chiama «terrorismo atomico». Secondo il quotidiano di Torino, Al Qaeda potrebbe colpire con un’arma nucleare e non si esclude che l’ordigno sia già in Italia.

Un sistema d’arma portatile nucleare - viene ipotizzato nel rapporto, scrive La Stampa - «che potrebbe essere attivato nelle vicinanze di una grande città italiana, portato in un luogo centrale, stazione di metropolitana o centro finanziario, borsistico o degli affari, e fatto detonare da una breve distanza. La maggior parte dei palazzi entro i 1000 metri dall’ordigno attivato sono severamente danneggiati. I danni derivanti dal materiale nucleare lanciato dall’esplosione sono rilevanti e spesso letali in un raggio di sei chilometri. I danni da impulso elettromagnetico collaterale colpiscono la rete e tutti gli apparati elettronici e telefonici entro cinque chilometri. ».

Scenari terrificanti, dunque, considerando, scrive La Stampa, che si possono ipotizzare «danni alle infrastrutture nel raggio di due chilometri e mezzo dall’epicentro dell’esplosione, ed evacuazioni di massa, nell’ordine di mezzo milione circa di persone se la bomba è esplosa in un centro urbano o degli affari. Il day after si presenta con un’area contaminata di circa sette chilometri quadrati e un impatto economico pari a circa 250 milioni di euro».

E se la detonazione avvenisse in una città come Milano o Trieste - ipotizzano gli 007, come riporta il quotidiano - «vi sarebbe la chiusura dei confini e la necessaria collaborazione tra i governi italiano e svizzero o sloveno e probabilmente croato, per il fall out nella direzione del mare aperto. In una città marittima, comunque, parte del fall out nucleare cadrebbe in acqua, diminuendo quindi il numero delle persone morte per irraggiamento o gravemente contaminate. Ponti, tunnel, sottopassaggi, reti viarie antiche e ristrette (come è il caso del centro di Roma e di quello milanese) possono rallentare la velocità dell’evacuazione, aumentando la dose di irraggiamento delle vittime. Vittime della contaminazione potrebbero arrivare ad essere varie decine di migliaia».

Ieri una nota d’agenzia, attribuita a «qualificate fonti dell’intelligence italiana», definiva infondate «le notizie di stampa sulla presenza di un ordigno nucleare in Italia, con cui si starebbe preparando un attentato». «Le notizie riportate da taluni media - sottolineavano la nota - concernenti il rischio, per l’Italia, di un attentato tramite un ordigno nucleare, asserendo tra l’altro la possibilità che esso sia nel nostro Paese, non trovano riscontro in alcun elemento informativo in possesso dei servizi di sicurezza nazionali». Ma a stretto giro di posta il giornale piemontese ha confermato il documento «esiste e fa esplicito riferimento alla possibilità di un attentato nucleare nelle città del nostro Paese»

Tutto questo mentre, sempre ieri, il ministro dell’Interno Beppe Pisanu rassicurava dagli schermi di un programma televisivo che «il terrorismo sta perdendo la partita».

Ma c’è anche da registrare l’allarme lanciato dall’ex giudice istruttore Ferdinando Imposimato, esperto di terrorismo di matrice fondamentalista, che informa che «il rischio di un attentato nucleare in Italia esiste. E si fa più forte quanto più ci si avvicina alla scadenza elettorale. Un attentato del genere -ha ricordato Imposimato - era stato programmato da Al Qaeda a Londra, nella Camera dei Comuni, nel luglio 2004. Non escludo - ha aggiunto - che qualche ordigno “sporco

[Guest mp4/18]

fluo, non mi hai ancora risposto

edit: capisco dare degli ottusi o dei fascisti alla gente. ma poi, se per ogni risposta che date invitate a leggere voltaire, beppe grillo o qualche altro filosofo...beh, io posso anche sentire cosa dice grillo, ma sarebbe interessante sentire delle risposte da voi.

Edited September 15, 2005 by mp4/18

[Guest radiohead]

io non capisco:ma perchè ci ricamate sempre sopra i complotti pseudo-comunisti?

boh...ma non avete meglio da fare il giorno e la sera(magari la notte.. )

ora insieme a mime,fondo il partito dell' "IO C'ERO"