Omosessuali maschi e donazioni

[Guest Fluoredshift]

Mi definisco "eterosessuale fino a ieri sera". Cioè, pur non avendo mai provato, non provando e ritenendo improbabile di provare in futuro attrazione verso un altro uomo, non catalogo questo evento come impossibile, bensì come altamente improbabile.

Sono tollerante; sono per i matrimoni gay, sono pro Zapatero in toto.

Eppure la decisione del Policlinico di Milano di rifiutare la donazione di un omosessuale sessualmente attivo maschio mi trova d'accordo al 100%.

Un rapporto omosessuale maschile, anche con il profilattico, anche se non si rompe, è di per sé un rapporto a rischio (come tutti i rapporti anali, del resto).

Ci si può autoindurre l'epatite (microlesioni dell'intestino del ricevente che vengono a contatto con le proprie feci).

Rifiutare donatori che praticano sesso anale (anche quando l'ano è di una donna, non è questo il punto) è una tutela per i futuri trasfusi, anche i futuri trasfusi omosessuali.

Il caso che sta montando in questi giorni, oltre che palesemente costruito, è IMHO ridicolo.

[Guest mp4/18]

io invece sono fermamente contro gli affidamenti ai gay e contro il riconoscimento dei matrimony fra persone dello stesso sesso.

eppure credo che , dopo i dovuti accertamenti che dovrebbero essere fatti a TUTTE (anche gli etero) le persone che donano il sangue, non ci sia nulla di male se ciò avviene.

[Guest Fluoredshift]

Esiste un periodo di incubazione per alcune malattie. Scopo della anamnesi è quello di ridurre ai minimi termini il rischio di "effetto finestra".

Esempio con cifre totalmente inventate.

Incubazione dell'epatite: 60 giorni.

Ti chiedono:negli ultimi 3 mesi hai avuto rapporti "a rischio"?

Questo riduce (non elimina del tutto, riduce) la probabilità di trasmissione di epatite.

Sinceramente che mio figlio si becchi l'epatite per una trasfusione per l'appendicectomia che spero non subirà mai perché il Pippo di turno si è in.culato la Gegia di turno (ed ho scelto un rapporto anale etero) me le farebbe girare ad elica...

[Guest mp4/18]

Esiste un periodo di incubazione per alcune malattie. Scopo della anamnesi è quello di ridurre ai minimi termini il rischio di "effetto finestra".

Esempio con cifre totalmente inventate.

Incubazione dell'epatite: 60 giorni.

Ti chiedono:negli ultimi 3 mesi hai avuto rapporti "a rischio"?

Questo riduce (non elimina del tutto, riduce) la probabilità di trasmissione di epatite.

Sinceramente che mio figlio si becchi l'epatite per una trasfusione per l'appendicectomia che spero non subirà mai perché il Pippo di turno si è in.culato la Gegia di turno (ed ho scelto un rapporto anale etero) me le farebbe girare ad elica...

251011[/snapback]

si, ma io intendo verifiche vere e proprie. non so se anche in questo caso sia impossibile rilevare malattie che magari sono ancora in stato di incubazione. se così non fosse sarebbe una giusta soluzione a tutela dei pazienti.

[Guest simonhill]

L' unica epatite che si trasmette per via oro-fecale e' la A,l'unica innocua perche' non cronicizza.

Auto-indursi l'epatite mi fa sorridere,se ce l'hai ce l'hai,se non ce l'hai non ce l'hai,se sei un portatore sano infetti qualcun altro e basta.

Il sesso anale puo' favorire la trasmissione di HIV ed epatite B e C attraverso microlacerazioni degli epiteli,con cui puo' venire,ad esempio, a contatto un liquido seminale infetto.

Secondo me i filtri devono essere fatti con analisi in primo luogo sul donatore,e poi sul sangue donato.Purtroppo anche coi controlli piu' accurati c'e' una piccolissima probabilita' d'errore,ma i margini di sicurezza dati dalle moderne tecniche sierologiche sono di certo maggiori di quelli che si possono avere facendo domande del tipo "lei ha rapporti a rischio?"

Insomma,mi sembra un falso problema!!

[sKoPpI4To]

A me è capitato di essere cacciato a pedate del centro di trasfusione per fatti che non riguardavano la vita sessuale. Ci sono rimasto male, ho contattato l'avis e la signora dottoressa è stata allontanata dal suo incarico per incompetenza. Sui giornali non s'è letto nulla ma io adesso sono un donatore.

Questa storia mi sa tanto di ######, io capisco che un gay voglia donare il sangue ma se ha avuto rapporti a rischio, come un etero, deve essere allontanato.... c'è poco da fare.

PS: i filtri per analisi non possono essere effettuati sempre per svariati motivi. In primis il costo per sacca di sangue donata sarebbe troppo elevato.

[Guest topoweb]

L' unica epatite che si trasmette per via oro-fecale e' la A,l'unica innocua perche' non cronicizza.

Auto-indursi l'epatite mi fa sorridere,se ce l'hai ce l'hai,se non ce l'hai non ce l'hai,se sei un portatore sano infetti qualcun altro e basta.

Il sesso anale puo' favorire la trasmissione di HIV ed epatite B e C attraverso microlacerazioni degli epiteli,con cui puo' venire,ad esempio, a contatto un liquido seminale infetto.

Secondo me i filtri devono essere fatti con analisi in primo luogo sul donatore,e poi sul sangue donato.Purtroppo anche coi controlli piu' accurati c'e' una piccolissima probabilita' d'errore,ma i margini di sicurezza dati dalle moderne tecniche sierologiche sono di certo maggiori di quelli che si possono avere facendo domande del tipo "lei ha rapporti a rischio?"

Insomma,mi sembra un falso problema!!

251019[/snapback]

Le norme di contagio non sono così chiare, stiamo aspettando tutti che qualcuno si becchi l'AIDS con un bacio o tramite una zanzara... ci farei un atricolo su Science!!!

[Guest RobyXit]

io invece sono fermamente contro gli affidamenti ai gay e contro il riconoscimento dei matrimony fra persone dello stesso sesso.

..cut

concordo, oltre al fatto che anche nelle donazioni sono pur sempre soggetti ad alto rischio. oltre al fatto che è una spesa in più probabilmente per controllarli meglio, rischio superiore alla media o quant'altro

Edited September 5, 2005 by RobyXit

[emiliot]

Io invece sono fermamente contrario ai matrimoni fra gay, e ritengo che l'omosessualità sia una condizione che, anche se tollerabile, non sia assolutamente un motivo di orgoglio come invece qualche politico (interessato in verità solamente ai voti) vuole far credere.

Tuttavia ritengo un'assurduità la decisione di vietare le donazioni di sangue ai gay. Vieterei altre cose ai gay, ma non sicuramente le donazioni di sangue.

[Guest RobyXit]

Io invece sono fermamente contrario ai matrimoni fra gay, e ritengo che l'omosessualità sia una condizione che, anche se tollerabile, non sia assolutamente un motivo di orgoglio come invece qualche politico (interessato in verità solamente ai voti) vuole far credere.

Tuttavia ritengo un'assurduità la decisione di vietare le donazioni di sangue ai gay. Vieterei altre cose ai gay, ma non sicuramente le donazioni di sangue.

252015[/snapback]

concordo, oltre al fatto che anche nelle donazioni sono pur sempre soggetti ad alto rischio. oltre al fatto che è una spesa in più probabilmente per controllarli meglio, rischio superiore alla media o quant'altro

251993[/snapback]

az mi sono sbagliato a quotare; meglio emiliot, ma solo quello evidenziato, non per la donazione

Edited September 5, 2005 by RobyXit