BATMAN IL GIUSTIZIERE...

[Guest Andrew]

d'accordissimo!

un uomo, un mito!

[Guest Amon]

Favorevole a prescindere ovviamente no.

Mi piacerebbe che non ci fossero discriminazioni a favore delle donne quando si parla di affidamento in caso di divorzio, quello si.

[Guest Amon]

Pensate un pò come è cambiata la storia al giorno d'oggi, prima  erano loro a chiedere la parità dei diritti, ora sono loro a portare i pantaloni e a fare i manager d'azienda!! Ora siamo noi che dobbiamo scendere in piazza per ottenere la parità dei diritti, le donne ci stanno sovrastando in tutto!!

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Non essere cosi' "assoluto".

Dove c'e' una donna che ha le capacita' per fare il manager d'azienda, e' piu' che giusto che ne abbia la possibilita'.

Il problema e' che abbiamo raggiunto la parita' anche nelle discrimanzioni ... loro ne subiscono ancora in alcuni campi, noi uomini abbiamo cominciato a subirne in altri.

Questo anche perche' abbiamo ancora radicate delle convinzioni che arrivano dalla vecchia societa', ora le donne hanno quasi raggiunto le pari opportunita', ma per altri casi godono di alcuni di quei "vantaggi" a livello sociale che avevano nel passato per controbilanciare la loro posizione.

Ci vorra' ancora molto molto tempo perche' vada tutto a posto..

[Guest Mrk]

io sarei curioso di vedere le donne del forum che cosa ne pensano...

DONNE RISPONDETE....

[Guest Ciopon]

Non si può ridurre una questione così delicata fermandosi a delle affermazioni di principio.

Penso che tutti si sia d'accordo in linea generale su di parità formale dei diritti tra i due sessi,

però bisogna tenere conto che in questioni come queste, vi sono fattori imprescindibili,

che di fatto sbilanciano la scelta del giudice, verso una parte.

Anche lasciando da parte le figure dei ruoli tradizionalmente considerate (alla donna la prole,

e all'uomo il mantenimento della famiglia), la figura femminile è diciamo meno sostituibile di quella maschile,

nel vissuto di un bambino.

Ovviamente questo non toglie che possano esserci padri perfettamente in grado di crescere i propri figli,

madri assolutamente incapaci di farlo, o giudici che sbaglino giudizio, ma chi deve scegliere,

a meno che non sussistano gravi impedimenti, sceglie la madre per il bene del minore.

Provate a pensarci un attimo: da piccoli, per buono che fosse il rapporto con vostro padre,

la tenerezza, l'abbraccio affettuoso, il bacio della buona notte, dato da lui,

vi avrebbe dato lo stesso calore di quello che vi ha donato la vostra mamma?

Il rapporto che si instaura tra madre e figlio è troppo profondo per poter essere

rimpiazzato alla pari, anche se ci sono uomini magari costretti dalla vita, che

sono riusciti a surrogarlo molto bene....

E' un pò come se tra madre e figlio restasse un cordone ombelicale immaginario

che viene tagliato solo alla morte di uno dei due....

[Cris_Ace]

Questa situazione della parita' l'abbiamo voluta noi...questo e' il risultato;

se questa vi sembra parita'...

Intanto continuiamo a pagare nelle discoteche 30 € e a fare ore di code per entrare che quando arriva una fig@ la fanno entrare subito e gratis...

e noi li a sbavare come dei cretini che non hanno mai visto una donna,vi e' mai capitato di imbattervi in questi personaggi? me fanno pena;

per il discorso di sopra vanno valutate le varie casistiche;

non ritengo giusto che ad esempio ad una madre che NON lavora venga affidato il figlio e in piu' il padre debba lavorare come un cane per poi pagargli anche gli alimenti,ma nemmeno il contrario pero';

un figlio DEVE avere sia un padre che una madre

[Guest SilVO]

giustissimo Ciopon, ma il problema è un'altro.

il fatto è che almeno qui in Italia l'affidamento è dato al 99% alla madre "a prescindere" (torto o ragione che abbia nella causa del divorzio e a meno di GRAVI problemi psichici)

avere questo l'affidamento (totale) è come avere una batteria di coltelli dalla parte del manico ovvero :

si possono imporre all'altro coniuge orari, modi, e condizioni alle visite ai figli, al punto che, se il malaugurato ritarda anche di mezzora la consegna del pargolo, l'affidatario può richiedere l'intervento delle forze dell'ordine (che sono costrette ad intervenire!)

il problema è quindi proprio quello di trovare nella legge una soluzione "giusta" che nn svilisca in modo così netto la figura del genitore nn affidatario. (in italia appunto sempre l'uomo)

il problema è tanto spinoso che ormai sono anni che la proposta di legge è in discussione .

[Guest Damiano]

ma a quel tipo dite che adesso gli danno l'affidamento del figlio??

tornando alla domanda, io sono daccordo che in condizioni di parità tra i genitori venga scelta la madre per l'affidamento.

Quello che non va è che al momento sembra che l'affidamento va alla madre a meno di gravi carenze senza delle quali non ci si scomoda neanche a guardare cosa sarebbe meglio per il bambino e questo non lo trovo giusto;

dovrebbero esserci delle indagini per la tutela eque.

[mariom990]

sono favorevole.

[Robbiexsstar]

OT

Ma avete notato la panzetta del Batman di Buckingham palace?

Secondo me è quello della mitica serie anni 60.

fine OT

Giusto per sdrammatizzare, perchè è vero che gli affidamenti sono superiori per le donne rispetto agli uomini, ma non dimentichiamo che per anni è andato bene così a tutti.

E' giusto che qualcuno si faccia sentire se si vuole che le cose comincino a cambiare, ma fondamentalmente non è un discorso sulla parità quello che ci deve interessare, ma bisogna considerare con chi i figlio possono stare meglio perchè alla fine ci rimettono loro più di tutti nella separazione.