Decapitato ostaggio sud-koreano

[livorno10]

Primo punto ok Amon, mi ricordavo anche io degli episodi di torture denunciati durante la ''Restore Hope'' in Somalia.

Era solo RPG che mi stonava.In tutti i casi ti ricordo che al chekpoint ''Pasta'' noi abbiamo lasciato dei morti.. non voglio dire che hanno fatto bene,anzi, hanno ecceduto! Ma ciò è comprensibile.

Un pò di storia per tutti.

Quella bella religione nasce da Maometto (570dc-632dc) e si rivela subito(a differenza di quella Cristiana) una religione di conquista. Nel 750 Dc (cioè solo 120 dopo la morte del ''profeta'' l'islam è gia espanso in metà dell'odierna Spagna,in tutto il Nordafrica, nella penisola arabica e nell'antico regno di Persia.

Il tutto governato da califfi vari in lotta tra di loro e contro i Cristiani..

Ad est a parte gli 80 anni di regno latino, l'unico baluardo contro i Mori che dir si voglia è,fino al 1453 l'Impero Bizantino.

A ovest si riesce a fermare la marea montante a Poiters nel 732dc grazie a Carlo Martello.

Naturalmente non posso fare una cronistoria dei milla anni , succintamente spiego che, grazie alla ''Reconquista si riuscirà a far sloggiare i Mori dalla Spagna alla fine del 1300 circa, contemporaneamente però le orde premeranno ad est sino al (1653mi sembra) battaglia alle porte di Vienna, in cui gli eserciti occidentali coalizzati riescono a sconfiggere i Turchi/mamelucchi grazie anche all'apporto del Duca di Savoia.(x questo da un piccolo ducato,diventa un regno..ma è un'altra storia..).Insomma questi ''cari musulmani hanno forzatamente inglobato tutti i paesi balcanici europei prima di essere arrestati...

Dopo la I GM l'impero turco si sfascia e a parte la turchia,che con Ataturk riesce a darsi un minimo di modernità e di laicità gli altri possedimenti diventano soggetti a protettorati delle potenze Vincitori del conflitto..

Att quindi, gli europei non è che sono andati la a colonizzare.. hanno battuto l'impero Ottomano che era alletato dell'Intesa.. Le varie aree gli sono quindi piovute tra capo e collo....

Dopo la IIGM con il disgregarsi delle varie colonie e protettorati le nazioni formatesi nell'area sono state governate da, o Pazzi criminali o Pazzi despoti..

è colpa di noi occidentali ciò..non penso proprio..

Ora , ribadisco il mio concetto questi popoli di ''ignoranti'' non potendo divenire come noi cercano di distruggerci per poter far si che noi diveniamo come loro...è triste ma è così.

Personalmente se c'è una posizione da prendere IO so da che parte stare.. e voi??

[marcobrd]

Chiedere le moschee è una cosa tanto brutta? vogliamo fare il conto di quante moschee ci sono in una città e di quante sono le chiese? a Milano che moschee ci sono? quella di viale Jenner e quella di Segrate? vogliamo contare quante chiese ci sono? qualche centinaio.

si, pero' c'e' una piccola differenza: negli ultimi anni non mi pare di aver visto persone cristiane fare attentati terroristici. al contrario, direi che se ne sono visti di persone musulmane. quindi va bene, benissimo, mettere tutti sullo stesso livello e capire che non tutti gli arabi sono terroristi.... pero' dobbiamo anche guardare il contesto storico, e nel contesto storico in cui ci troviamo, secondo me, un provvedimento come chiudere le moschee e chiudere i confini ad altri immigrati, non la vedo una cosa tanto disumana. anzi dovrebbe essere una cosa che i musulmani "bravi" dovrebbero capire.

se io fossi cristiano, e negli ultimi anni i cristiani avessero fatto danni, non mi meraviglierei e non avrei niente in contrario nel vedermi "controllato" e nel vedere una civilta' che mi ospita che si tutela

[marcobrd]

sono sconvolto dall'ingenuità. tra poco ci taglieranno la testa in casa nostra...

purtroppo la penso anche io cosi'. animati da quella che ci sembra civilta' e generosita' e buonismo a 360 gradi, ci stiamo facendo invadere senza accorgercene. quando di quegli imbianchini che se gli dicono "muori per il paradiso" partono in quinta ce ne saranno 50 milioni, voglio proprio vedere cosa sapremo fare. ma soprattutto vorro' vedere le facce di chi ha sempre minimizzato la cosa e protetto queste persone magari accusando di razzista chi voleva soltanto tutelare un pochino il paese in cui vive e per cui i nostri avi han versato il loro sangue x regalarcelo

[Guest Mach1]

devo difendere trivial, lui ha esposto le sue ragioni, e secondo me se dici "sei un ignorante" perchè non la pensi come lui (cosa che fanno spesso quelli che hanno le tue stesse idee, per intenderci i lassisti) beh allora passi dall'altra parte.

Non credo che si possa accostare intolleranza a ignoranza ci sono stati premi nobel razzisti dichiarati, figuriamoci i non dichiarati. L'intolerranza nasce dall'insicurezza nei confronti di chi è diverso perchè no nsi comporta come si dovrebbe comportare. Se gli immigrati fanno quello che vogliono a casa mia ho il diritto di pensare quello che voglio.

io dico che è un ignorante perchè ignora dei fatti, mi sembra l'uso più sincero, corretto e adatto di questa parola.

parla di fatti che nemmeno conosce, accusa gente di crimini che la cultura che difende ha commesso in egual misura se non superiore.

ignora che in medio oriente sia fiorita una delle culture più ricche che la storia abbia mai incontrato.

non so se tutto questo lo faccia perchè ignorante, nel senso che non conosce questi fatti, o perchè ignorante, nel senso che preferisce ignorare di proposito questi fatti dato che farebbero crollare il suo ragionamento.

guarda che il fatto che ci siano premi nobel razzisti non vuol dire assolutamente nulla: l'ignoranza è intesa nei confronti di ciò che non si conosce. Tu per esempio, studi ingegneria e dai tuoi interventi nel forum si vede che ne capisci anche. Però potresti non avere mai letto un libro di un poeta francese e dunque saresti ignorante in tale ambito. Un premio nobel potrebbe essere il maggior esponente nel suo campo e, come spesso accade, essere totalmente ignorante in tutti gli altri. guarda i nazisti: avevano i migliori ingegneri, le migliori menti, eppure erano ignoranti nei confronti degli ebrei e ne avevano paura: perchè una persecuzione così metodica e spietata è frutto della pazzia, non della cultura.

tu continui a ritenerti un uomo superiore rispetto agli immigrati: tu però ti dimentichi che vivi in un paese di emigranti. siamo andati in tutto il mondo e ci siamo fatti trattare in tutto il mondo come noi adesso trattiamo la gente che viene qui. all'estero non ci siamo andati solo per lavorare ma anche i nostri immigrati, gente povera e disperata, si è comportata da criminale: chissà come mai esistono tutti questi pregiudizi sugli italiani. Eppure tu sai che gli italiani sono brava gente, e tra di loro vi sono anche dei criminali, ma sono una minoranza. Mi spieghi perchè per altre popolazioni e culture non dovrebbe essere così?

l'ignoranza sta nel fatto che tu prendi 10 criminali che vengono in italia dall'estero e li eleggi a rappresentanti del loro paese.

tu ti meriteresti di andare all'estero, in vacanza o per lavoro, ed essere trattato a calci in **** in quanto italiano, non perchè tu non abbia voglia di lavorare o perchè sia un cattivo ragazzo, ma perchè qualche italiano, emigrato prima di te, si sia comportato da criminale ed abbia appiccicato la nomea di criminale, nella mente di persone che ragionano come te, a tutti gli italiani indistintamente.

non voglio negarti il diritto di pensare che, se uno si comporta da criminale, sia un criminale: sarei un pazzo a difendere una persona del genere: ma tu non puoi arrogarti il diritto di fare di tutta l'erba un fascio e per il comportamento di uno bollare tutti allo stesso modo.

[Guest marcob77]

sono sconvolto dall'ingenuità. tra poco ci taglieranno la testa in casa nostra...

purtroppo la penso anche io cosi'. animati da quella che ci sembra civilta' e generosita' e buonismo a 360 gradi, ci stiamo facendo invadere senza accorgercene. quando di quegli imbianchini che se gli dicono "muori per il paradiso" partono in quinta ce ne saranno 50 milioni, voglio proprio vedere cosa sapremo fare. ma soprattutto vorro' vedere le facce di chi ha sempre minimizzato la cosa e protetto queste persone magari accusando di razzista chi voleva soltanto tutelare un pochino il paese in cui vive e per cui i nostri avi han versato il loro sangue x regalarcelo

AHAHAHAH ma senti che robe

[marcobrd]

e allora perchè non dobbiamo dire che la nostra cultura è superiore...perchè abbiamo paura di dirlo? è cosi! la storia è lòi a dimostrarlo.

xche' nella nostra civilta' c'e' qualcuno che gira con la bandiera della pace per sentirsi figo

[Guest marcob77]

e allora perchè non dobbiamo dire che la nostra cultura è superiore...perchè abbiamo paura di dirlo? è cosi! la storia è lòi a dimostrarlo.

xche' nella nostra civilta' c'e' qualcuno che gira con la bandiera della pace per sentirsi figo

huhuhuhuhuhh ti prego piantala che mi sto ribaltando

[Guest Mach1]

1° si, pero' c'e' una piccola differenza: negli ultimi anni non mi pare di aver visto persone cristiane fare attentati terroristici.

2°  un provvedimento come chiudere le moschee e chiudere i confini ad altri immigrati, non la vedo una cosa tanto disumana. anzi dovrebbe essere una cosa che i musulmani "bravi" dovrebbero capire.

se io fossi cristiano, e negli ultimi anni i cristiani avessero fatto danni, non mi meraviglierei e non avrei niente in contrario nel vedermi "controllato" e nel vedere una civilta' che mi ospita che si tutela

1° l' IRA in irlanda, l'ETA in spagna, per fare i primi due esempi che mi vengono in mente. La guerra in iraq priva di fondamento per farne un altro.

Poi, siccome nella storia recente io ci racchiudo almeno gli ultimi 50 anni, se vogliamo parlare dei nazisti o di come venivano trattati i neri in america facciamo pure. Tu potrai obiettare, superficialmente, che i nazisti erano dei pazzi: perchè invece uno che butta un aereo dentro un grattacelo ti sembra normale?

2° no non è disumana. è di più. limitare la libertà di un cittadino onesto per l'operato di pochi disonesti è paragonabile alle leggi razziali imposte durante il nazismo ed il fascismo. se io fossi un musulmano "bravo" non lo capirei per un ****, vorrei anzi sapere perchè mi viene negato un mio diritto inalienabile solo perchè un drappello di pazzi si comporta a quel modo.

ti faccio un esempio stupido: dove abiti? mettiamo che abiti a Perugia ( primo nome che mi è venuto in mente, sostituiscilo con quello della tua città ). mettiamo che a Perugia si organizzi un gruppo di dieci serial killer che cominciano a uccidere persone. A questo punto la polizia vi viene a dire: noi stiamo indagando, però siccome ci sono questi 10 perugini pazzi noi impediamo a qualsiasi perugino di abbandonare la città e di recarsi in italia o all'estero, perchè tra loro si potrebbe nascondere uno di questi assassini, e dunque per il bene di tutti è bene che rimaniate confinati nella vostra città. Ovviamente chi proverà a uscire verrà arrestato, e ovviamente questa situazione potrebbe durare pochi giorni come potrebbe durare per anni e anni. Tu ovviamente, siccome sei un Perugino "buono" ( come li chiami tu ), accetti tutto di buon grado e anzi sei felice che ti venga negato uno dei tuoi diritti, perchè è una cosa che dovresti capire.

[Guest FlyingV]

devo difendere trivial, lui ha esposto le sue ragioni, e secondo me se dici "sei un ignorante" perchè non la pensi come lui (cosa che fanno spesso quelli che hanno le tue stesse idee, per intenderci i lassisti) beh allora passi dall'altra parte.

Non credo che si possa accostare intolleranza a ignoranza ci sono stati premi nobel razzisti dichiarati, figuriamoci i non dichiarati. L'intolerranza nasce dall'insicurezza nei confronti di chi è diverso perchè no nsi comporta come si dovrebbe comportare. Se gli immigrati fanno quello che vogliono a casa mia ho il diritto di pensare quello che voglio.

io dico che è un ignorante perchè ignora dei fatti, mi sembra l'uso più sincero, corretto e adatto di questa parola.

parla di fatti che nemmeno conosce, accusa gente di crimini che la cultura che difende ha commesso in egual misura se non superiore.

ignora che in medio oriente sia fiorita una delle culture più ricche che la storia abbia mai incontrato.

non so se tutto questo lo faccia perchè ignorante, nel senso che non conosce questi fatti, o perchè ignorante, nel senso che preferisce ignorare di proposito questi fatti dato che farebbero crollare il suo ragionamento.

guarda che il fatto che ci siano premi nobel razzisti non vuol dire assolutamente nulla: l'ignoranza è intesa nei confronti di ciò che non si conosce. Tu per esempio, studi ingegneria e dai tuoi interventi nel forum si vede che ne capisci anche. Però potresti non avere mai letto un libro di un poeta francese e dunque saresti ignorante in tale ambito. Un premio nobel potrebbe essere il maggior esponente nel suo campo e, come spesso accade, essere totalmente ignorante in tutti gli altri. guarda i nazisti: avevano i migliori ingegneri, le migliori menti, eppure erano ignoranti nei confronti degli ebrei e ne avevano paura: perchè una persecuzione così metodica e spietata è frutto della pazzia, non della cultura.

tu continui a ritenerti un uomo superiore rispetto agli immigrati: tu però ti dimentichi che vivi in un paese di emigranti. siamo andati in tutto il mondo e ci siamo fatti trattare in tutto il mondo come noi adesso trattiamo la gente che viene qui. all'estero non ci siamo andati solo per lavorare ma anche i nostri immigrati, gente povera e disperata, si è comportata da criminale: chissà come mai esistono tutti questi pregiudizi sugli italiani. Eppure tu sai che gli italiani sono brava gente, e tra di loro vi sono anche dei criminali, ma sono una minoranza. Mi spieghi perchè per altre popolazioni e culture non dovrebbe essere così?

l'ignoranza sta nel fatto che tu prendi 10 criminali che vengono in italia dall'estero e li eleggi a rappresentanti del loro paese.

tu ti meriteresti di andare all'estero, in vacanza o per lavoro, ed essere trattato a calci in **** in quanto italiano, non perchè tu non abbia voglia di lavorare o perchè sia un cattivo ragazzo, ma perchè qualche italiano, emigrato prima di te, si sia comportato da criminale ed abbia appiccicato la nomea di criminale, nella mente di persone che ragionano come te, a tutti gli italiani indistintamente.

non voglio negarti il diritto di pensare che, se uno si comporta da criminale, sia un criminale: sarei un pazzo a difendere una persona del genere: ma tu non puoi arrogarti il diritto di fare di tutta l'erba un fascio e per il comportamento di uno bollare tutti allo stesso modo.

mach1...vediamo di non rigirare troppo la frittata.

noi siamo stati un popolo di emigranti non di terroristi.

io non chiudo le porte agli emigranti, e se lo faccio è per tutelare me stesso da chi non dichiara e dimostra apertamente di accettare in toto il mondo al quale chiede ospitalità.

io non vengo a casa tua per delle settimane e chieerti di cambiare l'arredamento di casa perchè non mi aggrada.

altra cosa: i musulmani buoni potrebbero rimanere in Italia de aiutassero a scovare i "musulmani cattivi"..non so se mi spiego.

Sei buono? ok, allora mi dici dove sono i cattivi.

Non sai niente? mi dispiace ma in questo periodo non posso fidarmi, cerca di capire, e la colpa non è mia.

si deve cerare di far capire a chiare lettere che le persone alle quali vengono chiuse le porte devono ringraziare solo i propri conterranei estremisti, e che se volessero davvero trovare asilo da noi, dovrebbero impegnarsi a sconfiggere tale piaga, dovrebbero affiancarsi a noi.

Mi sono anche stufato di guardare il passato. Preferisco guardare il presente, e la situazione è questa: più musulmani ci sono nella nostra nazione, più sono alti i pericoli per la mia popolazione. Ed è innegabile..ci passano anche i buoni e lo so bene, ma non potendo fare una così semplice selezione, se devo tutelare il mio paese, lo faccio in toto..sono costretto a farlo non l'ho scelto io.

Altra cosa: la tua terra è in pericolo e tu sei fortemente attaccato ad essa? combatti per lei anzichè fuggire, chiedere asilo in un altro paese e poi reclamare dei diritti che cambiano talvolta le abitudini della popolazione che ti ha accolto. Spesso i primi intolleranti sono proprio loro...ahimè...

ripeto: ci passano anche i buoni? è un prezzo da pagare per evitare che tutto il mondo diventi come la loro nazione e per evitare che non vi siano più paesi "sani" presso i quali trovare rifugio..

troppo buonismo, troppi sguardi al passato, pensiamo al presente ed al futuro, in veste globale ed obiettiva, è meglio per tutti.

[marcobrd]

tu però ti dimentichi che vivi in un paese di emigranti. siamo andati in tutto il mondo e ci siamo fatti trattare in tutto il mondo come noi adesso trattiamo la gente che viene qui.

la differenza e' che gli italiani 50 anni fa non facevano stragi terroristiche in tutto il mondo