Decapitato ostaggio sud-koreano

[trivial105]

ognuno è figlio della cultura che lo circonda, ti assicuro che per come stai ragionando se tu fossi nato in una cultura nazista non ti renderesti conto di fare parte di un branco di criminali come invece li giudichi essendo nato nella cultura in cui sei nato

qui sta la differenza di cultura. OGGI (dico oggi perchè quello che sto per dire sicuramente qualche tempo fa non sarebbesuccesso) Paolino che nasce in Italia ha ottime probabilità di divenare cristiano...ma anche di essere ateo, musulmano buddista o induista.

paolino forse sarà un naziskin, forse farà parte delle brigate rosse, forse preferirà la croce rossa alla stella rossa e andrà a fare missioni di beneficenza in africa. paolino può informarsi su tutto e su tutti e fare le proprie scelte se è un ragazzo intelligente. come stiamo facendo noi oggi

abdullah che nasce in iraq può diventare solo una cosa MUSULMANO. perchè non leggerà altro libro nella sua vita oltre il corano.

[Guest FlyingV]

Heheh Flyng ti capisco... in parte , ma vorrai ben uscire da quell'universita e iniziare a lavorare... ecco ti si schiudera un Mondo Nuovo ... per carita , ti auguro la Ferrari...

Ciascuno cerca di costruirsi il mondo che vuole , con certezze o convinzioni... poi quando la bolla di sapone si rompe.... "ed è subito sera". Non ha senso discutere su questo 3d... ciascuno viva e lotti per il suo mondo , la storia ci dice che e sempre stato cosi... usando la carte giuste pero , ci sono regole valide millenni.

scusa ma sei stato un pelo ermetico.

la mia libertà di informazione, quando comincerò a lavorare (cosa che già faccio comunque) quando potrà mai venire meno?

cos'è che la minaccia (oltre un certo numero di invasati integralisti talmente deboli da non poter pensare di convivere con le diversità, che per forza di cose vanno rase al suolo) ?

[Guest FlyingV]

MUSULMANO. perchè non leggerà altro libro nella sua vita oltre il corano.

o studierà?

[Guest Mach1]

posso dirti che grazie all'america posso rendermi conto di quante siano state fatte in quegli anni e non farmi offuscare la mente da una politica esente dalla libertà di stampa e di parola..perciò grazie America...again...e ringraziala anche tu..per le stesse motivazioni che hai postato tu stesso.

1° non voglio sminuire la tua intelligenza, dico solo che ci sono persone che di mestiere studiano la situazione mediorientale, specialmente il conflitto israelo-palestinese, e lo fanno da una vita, ed hanno accesso anche a una mole incredibile di informazioni rispetto a noi. e nemmeno loro sono venute a capo di nulla, perchè se ci fosse una soluzione chiara e precisa, se avessimo le prove inoppugnabili che assegnano la colpa ( come se ce ne fosse una sola ) ad una o all'altra nazione allora avremmo già intrapreso quella strada e nessuno potrebbe dire nulla perchè se le prove sono inoppugnabili non possono essere appunto smentite.

2° per quanto riguarda quello che hai quotato: tu sei il frutto di una cultura che da 50 anni è definita occidentale: come fai ad avere la TOTALE UNICA INDISSOLUBILE CERTEZZA che quello che pensi non sia frutto della tua cultura e che se pensi che i nazisti siano cattivi non sia frutto di ciò.

per questo ti ho ribaltato la situazione: perchè io sono certo che se i nazisti avessero vinto la guerra tu saresti frutto di una propaganda nazista durata 70 anni e non saresti in grado di puntare contro di loro il dito perchè per 70 anni ti hanno fatto pensare di essere loro i buoni.

ti faccio un esempio stupido, ma veramente stupido: gli americani hanno praticamente cancellato la cultura dei nativi indiani dal nord america e ora li obbligano o a vivere secondo la cultura indiana confinati nelle riserve o ad adattarsi alla cultura americana e vivere dove vogliono negli stati uniti. Tutti dicono, Americani cattivi per questo, ma nessuno ha mai osato paragonare un americano per quello che hanno fatto agli indiani ad un nazista per quello che hanno fatto agli ebrei. L'autocritica c'è, nessuno ormai sostiene più che abbiano fatto una cosa buona ad ucciderli, ma perchè allora, dopo 70 anni, non si sarebbe potuta instaurare, nel caso di vittoria nazista, una mentalità simile nei confronti dello sterminio degli ebrei? Perchè non avrebbero potuto dire: è vero abbiamo ucciso gli ebrei, non è una cosa edificante ma ci siamo saputi riscattare.

perchè le nefandezze compiute dai tedeschi contro gli ebrei sono così maledettamente peggiori e basse di quelle compiute dagli americani ( o se vogliamo direttamente da noi europei visto che l'america era nella culla in quegli anni ) contro gli indiani?

se i nazisti sono stati cattivi e sono ancora dipinti come dei cattivi perchè uccidevano gli ebrei, perchè gli americani non sono anche loro cattivi visto che uccidevano gli indiani? perchè hanno vinto la guerra. se la vincevano i tedeschi ora pensavamo del loro rapporto con gli ebrei quello che pensiamo degli americani con gli indiani. E ti assicuro che il fatto che una cosa sia accaduta 150 anni fa e l'altra solo 50 non cambia le carte in tavola.

inoltre: supponiamo che abbiano vinto i tedeschi e che ora noi siamo tutti filo-nazisti. dimmi cosa ci sarebbe di sbagliato nel dire quello che sto per dire:

posso dirti che grazie ai tedeschi posso rendermi conto di quante siano state fatte in quegli anni da americani e inglesi e non farmi offuscare la mente da una politica che avrebbe mescolato il nostro sangue puro rendendoci tutti dei bastardi....perciò grazie Hitler......e ringraziala anche tu..

il mio scopo non è quello di farvi pensare che americani e nazisti siano la stessa cosa, mi rendo conto anch'io che probabilmente il mondo sarebbe differente se avessero vinto i tedeschi. la domanda è: se avessero vinto i tedeschi come farei a non essere sicuro, dopo un lavaggio del cervello di 50 anni, che non penserei le stesse cose nei confronti degli americani?

[marcobrd]

2 hai tralasciato un "NON" 

ti giuro che la frase era così quando l'ho letta, non so se tu dopo l'abbia editata. l'ho letta e riletta più volte per esserne certo. probabilmente il non l'avevi tralasciato tu.

no fidati c'e' sempre stato infatti se guardi il post non c'e' nessuna nota di "edit"

ma non preoccuparti mi e' capitata la stessa cosa proprio poco tempo fa con amon.. sara' il caldo

[Guest Mach1]

2 hai tralasciato un "NON" 

ti giuro che la frase era così quando l'ho letta, non so se tu dopo l'abbia editata. l'ho letta e riletta più volte per esserne certo. probabilmente il non l'avevi tralasciato tu.

no fidati c'e' sempre stato infatti se guardi il post non c'e' nessuna nota di "edit"

ma non preoccuparti mi e' capitata la stessa cosa proprio poco tempo fa con amon.. sara' il caldo

non ci sono note di edit perchè su questo forum non compaiono.

la frase successiva a questa l'avrò scritta dopo un edit.

ecco ora ho editato. dove sarebbe segnalato?

[Guest creosoto]

Chissa come mai pero  , la grande America relega software e servizi all'india... e a tutto questo sottobosco dove la manodopera costa pochissimo.

La vostra risposta a Cina ed Oriente: Blocchiamoli...

Sapete cosa significa : quando iniziate a fare prigionieri , contate 1 MILIARDO solo per la Cina e poi tutti gli annessi... sarete prigionieri voi dei vostri prigionieri.

Agli auguri per i programmatori aggiungo auguri per tutti gli altri... dal momento che gli economisti illuminati DI QUA hanno stabilito che il vantaggio era far lavorare LA , ma quando esporti idee esporti anche , piano piano , la capacita di metterle in pratica e di averne di nuove.

I giapponesi copiavano.... bene... hanno imparato e lo fanno meglio di noi ora... i programmatori fanno piu ore dei nostri e mangiano un pugno di riso? Bene , meglio per loro

Per i medici invece: VENTO IN POPPAAAAAAAA... vi fareste curare da un musulmano? No , bene 

ebbene si...

però chi sarà il primo a lamentarsi

Cazz... la benzina 4 euro... Mi spiace caro sig. rossi non più abbiamo bisogno di lei.. Abbiamo dato il servizio che faceva lei a Bangok.

Mica dico che è male. Dico che sarà così ... la globalizzazione heheh

I medici caro mio sono già in esubero da ora.

Non c'è regione dove ormai i medici fanno da CO CO CO o come si dice .

Prestazione a paziente 10 euro. Medici di base. Sempre gli stessi , specialisti .. numero chiuso.

Qui i Mussulmani si devono preoccupare loro... se non tagliassero teste ci sarebbe da esportare qualche migliaio di medici..

Ma scusa , tu non hai qualcuno che conosci bene che e medico... non è in specialita? Allora , si vede che non tutti fanno da cococo... io infatti , durante lo sciopero degli specializzandi non ho manifestato , perche gli specializzandi entrano in un modo che terrebbe giudici impegnati 50 anni.

Allora evitiamo di dire cosa devono fare gli altri , ( stile Svezia Danimarca paraggio bla bla ) e concentriamo su di noi...

Ma mi posso anche sbagliare eh...

Ma sai specializzarti e prendere due spiccioli per fortuna che prima si beccavano solo i calci nel sedere e lo sai.

Il problema nasce dopo , quando esci che non ce n'è ormai per nessuno. Graduatorie, vecchi bacucchi ad 80anni là prescrivere l'aspirina, contratti triennali cococo e balle varie.

I medici stranieri che conosco io pagati dallo stato e poi fuoriusciti, iraniani iracheni e chi ne ha più ne metta dovevano in teoria studiare e tornare a casa per dare al popolo di provenienza i frutti di tanta fatica. Manco uno che io sappia è tornato. Vuoi la femmina, i figli e altro..e stai tranquillo con 3000 euro al mese stanno qui. Parleranno male dell'America, l'italia mamma mia quanti difetti. però l'Alfa parcheggiata sotto casa ce l'hanno. Come dargli torto ?.

[livorno10]

Io magari sarò un pò più terra terra, ma il problema è: come ne usciamo da questa situazione??

Mi spiego meglio; visto che non è sicuramente solo colpa dell'occidente ciò che sta avvenendo nel mondo Arabo- come si può influire si di esso per risolvere il problema ??

Come si può intervenire per occidentalizzare i Musulmani Europei??

Come si può intervenire x debellare il cancro terroristico??

Cosa si può fare per non diventare sul serio Eurabia??

Piccola annotazione-paesi musulmani regime vigente.

..e non li elenco tutti senno faccio notte(vado a memoria)

Marocco.- regno con appoggio forte dell'esercito

Algeria-regime Presidenziale con appoggio dell'esercito.

Tunisia-regime presidenziale con appoggio dell'esercito.

Libia-regime presidenziale con appoggio dell'esercito

Egitto-regime presidenziale con appoggio dell'esercito

Giordania-regno con appoggio dell'esercito

Siria-regime presidenziale con appoggio dell'esercito

Turchia-regime parlamentare con appoggio dell'esercito(lo stato più laico si appoggia sempre sulle FFAA.. )

Irak-???

Iran- regime teocratico

Paesi del golfo-monarchie varie

Pakistan--regime presidenziale con appoggio dell'esercito

Indonesia-regime presidenziale con appoggio dell'esercito

...Ma ce ne fosse UNO democratico??A mio parere questa è una grave limitazione data dalla loro religione.

Gli unici paesi che cercano di evolversi,(Algeria. Tunisia Egitto e Turchia) devono obbligatoriamente appoggiarsi alle FFAA x riuscire ad introdurre delle novita sociale al loro interno..

tenete conto che in Algeria ci sono stati più do 100.000 morti negli ultimi anni a causa del terrorismo islamico..

[Guest 17mika]

Ci sono dei diritti, delle "regole", vanno oltre le culture, sono legate alla stessa essenza dell'uomo.

Cose tipo non uccidere, rispettare gli altri uomini, offrire a tutti la stessa dignità, rispettare le idee altrui, e molti altri...

su questo mi sono sempre interrogato: ci sono valori e leggi che sono intrinseche di civiltà sviluppatesi nei luoghi più remoti del pianeta e che non hanno avuto la possibilità di incontrarsi e quindi di contaminarsi.

la cosa a cui sinceramente non so darmi risposta è se questi valori, che apparentemente possono sembrare universali e insiti nell'uomo, siano frutto di una sorta di giustizia universale che si manifesta in maniera misteriosa oppure se siano frutto di pure esigenze di convivenza.

La libertà assoluta consiste nel fare ciò che vogliamo quando vogliamo e a chi lo vogliamo. ma come diceva Hobbes ( ma forse faccio confusione ) l'esigenza di una società richiede che ciascuno si privi di una porzione della propria libertà per il benessere comune. E questa porzione di libertà di cui ci priviamo potrebbe essere proprio quella di prevaricazione dell'individuo: ovvero, per il bene stesso della società, che come struttura superiore al singolo individuo assume una forza maggiore, è necessario che chiunque si privi della possibilità di soverchiare i propri pari.

a favore di questa tesi è proprio l'esempio della guerra: l'uomo dice di rispettare determinati valori che sono assoluti ma nel momento in cui si trova a scontrarsi contro altre civiltà la soluzione più frequentemente adottata è quella della guerra, non quella della reciproca accettazione, che sarebbe più complicata, lunga e travagliata ma che difenderebbe comunque questi DIRITTI UNIVERSALI.

dunque sono convinto che, per quanto nobili e per quanto sia necessario difendere questi diritti, come quello alla vita, quello alla libera espressione della propria fede e del proprio intelletto, e molti altri questi siano una sorta di struttura sociale, e non rappresentino l'animo primordiale dell'uomo.

ma poi subentrano le religioni che parlano di questi valori ben prima che se ne sentisse il forte bisogno.

e poi ci sarebbero numerosi altri fattori da tenere in considerazione che non ho citato. insomma non ho ancora stabi

insomma una risposta chiara su tale argomento non ce l'ho, posso solo offrirti degli spunti di riflessione. in fondo i filosofi su cose del genere si scervellano da anni e arrivare da parte mia a pensare di essere venuto a capo di qualcosa sarebbe per lo meno supponente.

MI risulta cmunque difficile legare questi valori solo alle norme del buon vivere civile.

Io credo che quei valori che moli considerano come "necessari", indipendentemente dall culture, e mi riserisco per esempio alla dichiarazione dei diritt dell'uomo (magari la riprendo in mano).. vengano fuori sia dalle necessitò della vita in comune, ma anche da un qualcosa che va oltre, che sinceramente non so ben motivare.

Voglio dire.. non posso uccidere perchè se io comiciassi a uccidere si rischia che tutti farebbero lo stesso, e ci ammazziamo tutti, ed è OK. capisco che quello di non essere ammazzato è un diritto fondamentale.

Ma se penso.. "io devo avere il diritto di poter esternare le mie opinioni", dico che che un diritto fondamentale, perchè è nella ragione stessa dell'uomo che è insito lo spirito di conoscere e esternare le proprie conoscenze. non riesco a legarlo a una cultura, nè a una forma o a un modello sociale.

[Guest nameless]

in ogni caso, siccome la libertà di informarmi ce l'ho perchè vivo in Italia

apro parentesi "("

goditela perchè se va avanti così non ce l'avrai più

chiudo parentesi ")"

perdonatemi ma non ho resistito

argomenta ciò che affermi, così non ha senso e non mi dai possibilità di risposta.

maglio di no, è un OT spudorato e non voglio spiegarlo perchè svierei questa discussione.

livorno10: io invece non ho mai sentito uno di destra argomentare, e quelli di sinistra invece sì. ho sentito meno tasse per tutti, pensioni a 1 milione per tutti i pensionati..... credo che questi siano slogan. ah, poi c'erano i numeri inventati, le migliaia di miliardi di lire quando non esistono più..... mah. ma è un altro OT, e richiedo perdono.